e’ un ottimo antiossidante che copre l’azione perossidativa sia negli ambienti lipofili che idrofili (sebo e film idrolipidico cutaneo) sia intra che extra cellulare. E’ in grado di esercitare un’azione scavenger nei confronti di radicali ossidrilici, di radicali NO, perossinitriti, perossido d’idrogeno e ipoclorito. È anche un antiossidante di ricircolo cioè permette la ricircolazione rigenerandoli di altri importanti antiossidanti fisiologici come la vitamina E e C, l’ubichinone e il glutatione. È anche un controllore del metabolismo degli zuccheri perché è cofattore nei principali processi di produzione di ATP (la maggior parte di reazioni a cui partecipa avvengono a livello mitocondriale e comprendono l’ossidazione dell’acido piruvico da parte della piruvato deidrogenasi, l’ossidazione degli aminoacidi ramificati valina, leucina e isoleucina), indi per cui facilitata l’apporto energetico ai cheratinociti. L’acido lipoico è un mezzo efficace e sicuro per migliorare l’attività metabolica generale ed aumentare lo stato antiossidante, in modo da consentire una migliore protezione contro gli insulti ossidativi esterni che si accompagnano all’inquinamento, al fumo e all’avanzare dell’età.